Progetto "Se ti dopi non Vale" nel Programma di formazione/informazione 2009 sui farmaci e pratiche mediche utilizzabili a fini di doping nelle attività sportive, del Ministero della Salute. Responsabile scientifico Prof.ssa Patrizia Di Iorio, Ordinario di Farmacologia, Dipartimento di Scienze Sperimentali e Cliniche.
Il progetto, della durata di 18 mesi (maggio 2010 - ottobre 2011), ha avuto come obiettivo finale di realizzare una campagna formativa/informativa ad ampio raggio per la promozione della salute e la prevenzione del doping, rivolta a giovani atleti, popolazione studentesca, allenatori, dirigenti delle discipline federali del Pentatlon Moderno. A tale scopo sono stati previsti percorsi formativi erogati in modalità FAD (formazione a distanza) e di incontri in presenza nelle scuole secondarie di primo e secondo grado e nelle associazioni sportive, sperimentando e promuovendo l'apprendimento come scambio tra pari (peer education).
In particolare sono stati realizzati corsi formativi on-line su diverse tematiche, sia per preparare le figure di peer educator che per fornire un corso di aggiornamento per istruttori e docenti di Educazione Fisica, al fine di migliorare le conoscenze di carattere farmaco-tossicologico e clinico delle principali sostanze proibite nello sport.
Alla fine del corso di formazione sulla "Comunicazione efficace" per peer educator, sono stati organizzati diversi incontri in presenza con diverse scuole secondarie di secondo grado, nei quali i peer educator selezionati hanno affiancato alcuni docenti del Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate dell'Università degli Studi di Chieti-Pescara, che hanno collaborato al progetto. Lo scopo degli incontri è stato quello di sviluppare le conoscenze dei giovani sull'importanza della tutela della salute nello sport e sui danni derivanti dall'uso di sostanze vietate per doping e dall'abuso di farmaci.
Il corso on-line su "Gli aspetti farmaco-tossicologici e clinici delle sostanze proibite nello sport" è stato aperto, a richiesta, a tutti gli interessati del settore per un aggiornamento e approfondimento su alcune tematiche prevalenti nell'ambito delle sostanze proibite, con questionari per un'autovalutazione finale.
Il progetto, della durata di 18 mesi (maggio 2010 - ottobre 2011), ha avuto come obiettivo finale di realizzare una campagna formativa/informativa ad ampio raggio per la promozione della salute e la prevenzione del doping, rivolta a giovani atleti, popolazione studentesca, allenatori, dirigenti delle discipline federali del Pentatlon Moderno. A tale scopo sono stati previsti percorsi formativi erogati in modalità FAD (formazione a distanza) e di incontri in presenza nelle scuole secondarie di primo e secondo grado e nelle associazioni sportive, sperimentando e promuovendo l'apprendimento come scambio tra pari (peer education).
In particolare sono stati realizzati corsi formativi on-line su diverse tematiche, sia per preparare le figure di peer educator che per fornire un corso di aggiornamento per istruttori e docenti di Educazione Fisica, al fine di migliorare le conoscenze di carattere farmaco-tossicologico e clinico delle principali sostanze proibite nello sport.
Alla fine del corso di formazione sulla "Comunicazione efficace" per peer educator, sono stati organizzati diversi incontri in presenza con diverse scuole secondarie di secondo grado, nei quali i peer educator selezionati hanno affiancato alcuni docenti del Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate dell'Università degli Studi di Chieti-Pescara, che hanno collaborato al progetto. Lo scopo degli incontri è stato quello di sviluppare le conoscenze dei giovani sull'importanza della tutela della salute nello sport e sui danni derivanti dall'uso di sostanze vietate per doping e dall'abuso di farmaci.
Il corso on-line su "Gli aspetti farmaco-tossicologici e clinici delle sostanze proibite nello sport" è stato aperto, a richiesta, a tutti gli interessati del settore per un aggiornamento e approfondimento su alcune tematiche prevalenti nell'ambito delle sostanze proibite, con questionari per un'autovalutazione finale.